Ed eccomi quì a raccontarvi delle mie avventure a partire dalla scorsa settimana. Il mercatino del 30 è stata un'esperienza utile dalla quale ho capito che l'artigianato è molto svalutato, forse si pensa che mercatino è sinonimo di roba da quattro soldi racimolata quà e là e rivenduta ma assolutamente non è così. Tante ragazze come me hanno partecipato con cose carinissime, dal decoupage alla bigiotteria e al fimo. Non pretendevo di vendere tutto, sia chiaro, ma le vendite sono state ridottissime (quasi nulle). Stessa cosa per la mia compagna di "banchetto". E per le altre. Alle 14 del pomeriggio abbiamo fatto una riunione e ci siamo confrontate (e consolate a vicenda) ritrovandoci con lo stesso problema. E per di più stando un'intera giornata esposta all'umido e al vento gelato mi sono beccata per 4 giorni mal di gola e raffreddore fortissimi che mi hanno a primo impatto un po' demoralizzata. Dopo aver lasciato svaporare la delusione (e l'influenza) sto pensando di ritentare l'impresa per il mese di dicembre, magari sotto Natale c'è più voglia di fare pensierini e di aiutare l'artigianato. Chissà. A parte questo risvolto economico non molto felice ci siamo divertite, ho conosciuto nuova gente e ritrovato vecchie conoscenze! :) E continuo a creare, mi piace e non mi scoraggio! Comincio a mettere qualche fotuccia:
Corniolo, già venduta!
Agata
Agata, prenotata.
Per il resto tutto procede col solito ritmo frenetico. Studio, lavoro, studio, lavoro, ecc... e creatività nei buchi che restano (davvero pochi e concentrati). Presto caricherò altre foto. Vi auguro un buon pomeriggio!